Paesaggi mozzafiato, spiagge bianche, mare cristallino, prelibate specialità culinarie: tutto questo, e molto altro, è la Sardegna. È una delle mete turistiche più richieste d’Europa in quanto offre magnifici posti da scoprire e tante attività da fare. L’isola può esser essere facilmente raggiunta via mare. Arrivare in traghetto in Sardegna è, infatti, comodo e conveniente.
Raggiungere la Sardegna via mare
Ad oggi, ci sono molteplici opzioni che consentono di raggiungere la Sardegna via mare in poche ore. È possibile, infatti, raggiungere l’isola con i diversi traghetti messi a disposizione, che offrono partenze dai vari porti del nostro Paese, da nord a sud. La durata della traversata va dalle 5 alle 10 ore. È ovvio che ciò varia principalmente in base alla tratta selezionata e al tipo di traghetto impiegato dalla compagnia.
Le compagnie navali che collegano la Sardegna con il resto d’Italia sono: Grimaldi Lines, Tirrenia, Sardinia Ferries, Moby Lines, Grandi Navi Veloci (GNV) e Saremar. Le compagnie sono similari tra di loro, sia in termini di qualità che di servizi offerti a bordo. Ecco, quindi, che la scelta dipenderà dalle esigenze di ciascuno, dal porto di partenza più comodo e dall’offerta più conveniente. Tutte le compagnie operano traversate sia diurne che notturne. Viaggiando di giorno il tempo di navigazione è più breve ed è inoltre possibile ammirare il paesaggio circostante ed il mare; di contro, partire di notte implica sì un tempo di percorrenza maggiore, ma consente di non buttare via un giorno di vacanza in viaggio.
I principali porti di approdo in Sardegna sono Olbia, Porto Torres, Golfo Aranci, Cagliari e Arbatax; invece i porti di partenza dall’Italia, da sud a nord, sono Palermo, Napoli, Civitavecchia, Piombino, Livorno, Genova e Savona.
La tratta più veloce in assoluto è la Civitavecchia – Olbia, fornita da Tirrenia, con una durata di navigazione di sole 5 ore.
Più lunga, invece, è la Civitavecchia – Porto Torres, garantita da Grimaldi Lines, che consente di arrivare a destinazione dopo ben 7 ore.È bene ricordare che la Sardegna vanta anche di isole minori e, anch’esse, sono raggiungibili in traghetto, seppure solamente con traversate diurne.
Prenotazione traghetti
Prenotare un viaggio in traghetto per la Sardegna è molto semplice e veloce: è infatti possibile acquistare i biglietti presso un’agenzia di viaggio, presso le biglietterie dei porti di partenza, oppure, più semplicemente, online, direttamente sul sito web della compagnia scelta. Traghettiperlasardegna.com, poi, permette di confrontare i prezzi tra tutte le partenze disponibili per la Sardegna, consentendo ai viaggiatori di selezionare la soluzione più vantaggiosa.
L’operazione di ricerca e acquisto è piuttosto semplice: basterà selezionare la destinazione di proprio interesse e la data di viaggio e, in pochi secondi, Traghettiperlasardegna.com fornirà un elenco con gli orari di partenza disponibili di tutte le compagnie che effettuano il collegamento selezionato. Successivamente si avranno tutte le informazioni su traghetti e aliscafi: orari, prezzi, tariffe, offerte speciali e disponibilità di tutte le compagnie di navigazione, e sarà possibile prenotare autonomamente e agevolmente. Un consiglio: prenotando in anticipo è possibile usufruire delle tariffe più convenienti. È più facile, infatti, trovare offerte, soprattutto se si ha flessibilità sulle date.
Servizi a bordo
Tutti i traghetti per la Sardegna offrono diverse tipologie di sistemazione e di servizi a bordo. I passeggeri potranno optare per soluzioni economiche: posto in poltrona o il passaggio ponte che non richiede una prenotazione preventiva. Se, invece, preferissero soluzioni più comode, potranno scegliere di viaggiare in cabina, in totale privacy. Sono infine previste delle soluzioni apposite per chi viaggia con il proprio animale domestico. Qualsiasi sia la sistemazione selezionata, tutti i viaggiatori avranno accesso alle zone comuni e ai servizi offerti: bar, ristoranti, piscine, aree gioco e zone shopping. È apprezzabile anche la possibilità, garantita da tutte le compagnie, di trasportare i veicoli, necessari poi per girare comodamente tutta l’isola.